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Ma la famosa asse della resistenza non dice nulla sulle sanzioni alla Albanese?
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“Sto davvero mettendo in gioco tutto quello che ho. Se ci riesco io, allora tutti possiamo resistere a questa pressione. E insieme possiamo davvero uscire da questo genocidio con la speranza di un mondo migliore”. Intervenuta a una conferenza stampa a Lubiana, la Relatrice Speciale delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nei Territori Palestinesi Occupati, Francesca Albanese, ha reagito alle sanzioni individuali impostele dall’amministrazione Trump. Tali misure – che includono il divieto di ingresso negli Usa e il congelamento dei beni – solitamente sono riservate a leader di Paesi considerati ostili, non a funzionari delle Nazioni Unite o giudici internazionali. “È un record”, ha commentato ironica, “sono la prima persona dell’Onu a cui è successo. Per cosa? Per aver denunciato un genocidio? Per aver documentato un sistema? Mi sanzionano, ma non mi hanno mai contestato i fatti”.

La relatrice ha da poco pubblicato un rapporto dettagliato sul ruolo delle imprese private nel sostenere l’occupazione illegale,
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Parlateci di Bibbiano!1!!1!
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Sto cucinando
Forwarded from Cesare Sacchetti
Vi presento Francesca Albanese, l'ultima "eroina" della falsa controinformazione. Francesca Albanese è difesa dalle ONG sorosiane come Amnesty International e sostiene i cosiddetti "migranti". Sulle pagine dei quotidiani come Repubblica la difendono a spada tratta, ma se aprite i vari canali della disinformazione alternativa su Telegram, trovate gli stessi identici contenuti. Bisogna guardarsi da entrambi i lati del sistema, sia quello sionista messianico, sia quello progressista sorosiano.
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Cesare sacchetti sforna perle pure su francesca albanese
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On July 11, Israeli settlers reportedly attacked and killed a Palestinian American in the occupied West Bank, north of Ramallah.

Sayfollah Musallet was 23. Family told @zeteonews he was born and raised in Florida and was visiting family in the village of al-Mazra’a ash-Sharqiya. He was reportedly protesting against the construction of a new illegal Israeli outpost. At least 1 other Palestinian, Mohammed al-Shalabi, was shot and killed.

Musallet is at least the third U.S. citizen killed in the West Bank over the last 12 months, after Israeli forces killed 14-year-old Amer Mohammad Rabea in April, and Ayşenur Eygi in September. In both prior killings, the U.S. has refused to launch its own investigation, allowing Israel to investigate itself – and kill U.S. citizens with impunity.

At least 3 other U.S. citizens have been killed in Gaza and the West Bank since Israel launched its war on Gaza in October 2023.

Their deaths follow the killing of Palestinian American Al Jazeera journalist Shireen Abu Akleh, whom Israeli forces shot in the head in 2022.

#Palestine #WestBank #Palestinian #SettlerAttacks #Ramallah #IsraelSettlements

@ajplus
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(da una storia di Viola Carofalo su Instagram)

Il Presidente argentino, nella sua guerra senza esclusione di colpi contro i media indipendenti, ha preso di mira Julia. Le ha scritto contro decine e decine di tweet. Tra questi anche alcuni che riguardano una vicenda tremenda: un video che circola in rete fatto con Al che la ritrae mentre ha rapporti sexxual| con suo fratello (non so se ci rediamo conto della violenza di questa cosa..).
Gli sfottò e gli insulti di Milei contro la giornalista hanno contribuito alla gogna mediatica e a clima minaccioso e pericoloso.

Leggi l'articolo: https://www.nytimes.com/es/2025/07/02/espanol/america-latina/milei-ataques-periodistas-argentina.html?fbclid=PAQ0xDSwLfL1NleHRuA2FlbQIxMQABp2QzbpbDC85VOcxgHhiUXFueulTYoPEo-Belk3rlM7SkRIOs3mPL0XdSnZ5D_aem_0Ag7bBnH4kUxqzvvHQrEwQ
2025/07/12 12:24:10
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